Gestazione

 Dimensioni: 120x100x4

Tecnica: olio su tela

 Anno 2020

“ Gestazione” è una bella parola. E’ il processo di formazione di una nuova vita.

E’ un termine ambiguo, però, perché è anche l’inizio di un dramma. La vita porta con sé anche la morte.

Anche in quest’opera ho inserito le espressive, nonché le contraddittorie, mani  dell’Annunciazione di Antonello da Messina.

Vita e morte sono avvinte in un unico abbraccio.

Allucinazioni

 

Titolo: Allucinazioni

Tecnica: Olio su carta

Dimensioni: 71x44 cm

                     con cornice

 

E’ sempre Antonello da Messina a ispirarmi con quelle eloquenti mani in contraddizione tra loro: la “crocifissione” con le donne piangenti. Ma le donne da me interpretate non piangono. Sono allucinate. Come quando si cerca di vedere il sole e poi si chiudono gli occhi, e spruzzi di luce abbagliante ti invadono la vista. Sono queste le allucinazioni che le religioni offrono all’umanità.

Valutazione

 

Tecnica: olio su tela

Dimensioni: 120x100x4

Anno 2020

Ogni azione porta a due diverse conseguenze spesso opposte tra loro. Mi hanno ispirato le mani dell’Annunciazione di Antonello da Messina. Una mano che invita all’attenzione, l’altra a richiamare. E’ una duplice risposta all’angelo. Maria è attirata dalla promessa dell’angelo che le rivela di essere stata scelta per generare un figlio salvatore dell’umanità, ma teme le conseguenze della sua azione. Le mani dicono: - aspetta… devo pensarci.

Ho inserito tra i flutti una cornice che evidenzia le eloquenti mani.

Con il mare agitato voglio rappresentare l’umanità che viene risucchiata in un vortice di paura. Ma la paura non mi si addice. Ho tinto di azzurro lo sfondo. La cornice è in posizione instabile. Tra le onde a stento si distingue un libro attraverso il quale possiamo sperare di scampare il pericolo, le Sacre Scritture o lo studio necessario per risolvere le situazioni. Ma speriamo ci venga anche una mano dal cielo.

Fuga

 

Tecnica: Olio su tela

  Dimensioni: 71x44 cm

Ho progettato questo lavoro il 2/febbraio 2020, giorno in cui Milano decretava il “codice rosso” causa pandemia da Covid-19. Non si poteva più uscire dal Comune. La sera precedente, quando ancora il decreto doveva essere promulgato, ci fu una fuga di notizie che terrorizzò la popolazione della città. Molti furono coloro che si affrettarono a partire la sera stessa per altre regioni italiane. Molti erano studenti universitari non residenti o lavoratori che a causa della pandemia avevano perso il lavoro.

La situazione si ripresenta nei giorni delle tradizionali feste natalizie. L'ultimo DPCR ci obbliga a non spostarsi tra comuni diversi. Alcuni cittadini sono così vicini ad un confine  comunale che questa richiesta sembra assurda. Riusciranno a non disobbedire alle regole?

Ho rappresentato un Cristo fuggente tra i flutti marini. Un povero Cristo disilluso e amareggiato dal comportamento umano. In alto ho inserito dei raggi direzionali come linee dei nostri percorsi individuali.

 

Osare

Tecnica: olio su tela

Dimensioni: 90x115x4 cm

 Ho realizzato il lavoro nella fase due della pandemia, quando era concesso uscire dalle proprie abitazioni e riprendere in qualche modo le attività di sempre ma osservando il distanziamento sociale. In questo periodo molte attività sono state chiuse. Il blocco di diversi mesi ha ridotto le capacità finanziarie delle famiglie e delle imprese.

Quest’opera vuol essere un incoraggiamento alla ripresa. Ad escogitare nuovi mezzi e idee per ricominciare. I primi passi non sono mai sicuri. Ho inserito il personaggio tra le onde di un mare tempestoso. La figura è sbilanciata, rivolta verso un orizzonte minaccioso ma invitante.  Osare  è un’emozione ambigua, c’è il desiderio di cambiamento ma anche il timore dell’incognita che ho rappresentato con l’immagine del Cristo che ci fa da guida come esempio di coraggio.  Le nostre abitudini vanno cambiate. Ora è il momento di rischiare il tutto per tutto senza paura, sperando di non essere risucchiati dalle correnti avverse.

Perplessità

TITOLO: perplessità

DIMENSIONI: 100X120X4

TECNICA: olio su tela 

 Se riuscissimo a ritornare nella situazione de 2019, vale a dire senza Covid, le nuove generazioni faticherebbero a capire come sia stato possibile convincere le popolazioni di tutti gli Stati del mondo a cambiare completamente le proprie abitudini di vita.

Con fiducia mi proietto in questa situazione felice, in cui sia possibile credere che tutto questo nostro presente angoscioso sia solo una fantasia per spaventare i bambini o una fake news.